Questo è il breve resoconto di un birding trip in Scozia effettuato da me, mia moglie Tiziana e dai miei amici Alberto Marcone e Werner Gassino nel luglio 1997.
Tralascio volutamente di riportare le specie più comuni, limitandomi a citare le più significative.
Il nostro tour parte da Leeds il 13 di luglio, dopo aver noleggiato l'auto, ci si dirige verso Bempton Cliff, sulla costa dello Yorkshire, una spettacolare alta e interminabile scogliera a picco sul Mare del Nord abitata da migliaia di uccelli marini. Riusciamo a vedere: GABBIANO TRIDATTILO, GAZZA MARINA, URIA, SULA, FULMARO, MUGNAIACCIO, PULCINELLA DI MARE, CORMORANO DAL CIUFFO, GABBIANO COMUNE, GABBIANO REALE, GAVINA tutti presenti in grande quantità.
Pernottiamo a Bridlington (in un Bed & Breakfast, come per tutte le notti seguenti) ed il mattino dopo ci dirigiamo verso Nord: prima di arrivare in Scozia, il nostro programma prevede la visita delle Farne Islands, per cui ci fermiamo a Seahouses. Nel pomeriggio, parte il battello che ci porta alle isole (è possibile effettuare anche un giro più lungo, con partenza al mattino). Nel porticciolo di Seahouses, scorgiamo EDREDONI in quantità. Sulle isole, oltre alle specie viste a Bempton Cliff, STERNE COMUNI, STERNE ARTICHE, BECCAPESCI, PIOVANELLO VIOLETTO, VOLTAPIETRE, ZAFFERANO, PIOVANELLO TRIDATTILO, PITTIMA MINORE, BECCACCIA DI MARE, SPIONCELLO. La visita a queste isole, popolate da una nutrita colonia di Foche Grigie è veramente un'esperienza indimenticabile, le colonie degli uccelli marini uno spettacolo mozzafiato.
Il giorno seguente, si è ben presto in Scozia ed il primo sito visitato è Loch Leven, dove riusciamo ad avvistare, fra i molti esemplari di CIGNO REALE, un CIGNO SELVATICO. Nella campagna circostante, udiamo cantare lo ZIGOLO GIALLO e presto riusciamo a localizzarlo. Ci addentriamo nelle mitiche Highlands e facciamo tappa a Loch of the Lowes, dove si possono ammirare tre coppie di FALCO PESCATORE, nidificanti, e una piccola colonia di OCHE DEL CANADA. Arriviamo ad Aviemore, nel cuore delle Higlands e ci fermiamo a pernottare. Nella foresta di Abernety vediamo LUI PICCOLO, LUI GROSSO, CODIROSSO, ancora il FALCO PESCATORE nella famosa riserva di Loch Garten. A Loch Morlich, un solitario ORCO MARINO si fa ammirare senza timore. Saliamo al Cairngorm con la seggiovia sperando in specie nordiche montane, ma la visibilità è praticamente nulla, la nebbia ci avvolge e un vento gelido ci fa rabbrividire, per cui torniamo ad Aviemore senza aver visto nulla! Sconsiglio (per esperienza personale!) di effettuare escursioni in montagna se la giornata non è più che bella (cosa peraltro assai rara da quelle parti).
Il mattino seguente la nostra prima tappa è Loch Ruthven, dove nidifica lo SVASSO CORNUTO, riusciamo a vederne diversi esemplari senza troppa difficoltà, inoltre vediamo la prima PERNICE DI SCOZIA. Torniamo sulla costa, questa volta quella Ovest, sull'Atlantico: sicuramente la zona più spettacolare e selvaggia della Scozia! Poco oltre Ullapool, vediamo le URIE NERE, che sono assenti sulla costa Est. Ci avventuriamo in una zona fantastica, fra fiordi e colline ammantate dalla nebbia sotto una costante pioggerella e vediamo STROLAGA MEZZANA e STROLAGA MINORE. Ci fermiamo a dormire e il mattino seguente ripartiamo con obiettivo la costa Est, presso Abardeen, attraversiamo paesaggi stupendi , con soste nei posti più spettacolari, come Loch Assynt, vediamo oltre ad altre STROLAGHE MINORI e MEZZANE, uno SMERGO MINORE.
Una veloce visita al famoso Loch Ness non produce l'avvistamento del celebre Mostro :-)
In Serata siamo a Blackdog, poco a Nord di Aberdeen. Il mattino successivo esploriamo la zona dell'estuario del fiume Ythan, luogo frequentato dai limicoli (la stagione non è comunque delle migliori!) Nel tratto di mare prospicente Blackdog, fra migliaia di Edredoni riusciamo a localizzare alcuni ORCHETTI MARINI. In un canneto presso la vasta spiaggia, un FORAPAGLIE canta dalla cima delle canne. Il giorno dopo, siamo nuovamente nell'entroterra. presso Breamar, dove vediamo lo SMERIGLIO, un numeroso gruppo di PERNICI NORDICHE DI SCOZIA e finalmente, i CROCIERI SCOZZESI.
In serata giungiamo ad Edinburgo: io e Tiziana rientriamo il mattino seguente, per ragioni di lavoro, mentre Alberto e Werner rimarranno ancora un paio di giorni. Ciò consentirà loro di fare ritorno a Seahouses, e quindi alle Farne Island, in modo da poter compiere l'escursione più completa, dalla durata dell'intera giornata; si rivelerà una scelta quanto mai azzeccata, in quanto, sbarcando sull'isola delle Sterne riusciranno ad avvistare entrambe le rarità del luogo: la STERNA di RUPPEL e la STERNA di DOUGALL! Il nostro rimpianto è di aver sprecato (ma col senno di poi è facile dire) una giornata al massiccio del Cairngorm quando le condizioni ambientali avrebbero dovuto suggerirci di modificare il nostro itinerario, magari aggiungendo altre località costiere come ad esempio l'isola di Handa, famosa per gli Stercorari. Nel complesso, un'esperienza indimenticabile, da ripetere assolutamente!