EUROBIRDNET ITALIA Bird Trips

Meeting with EBN Italia

testo di Luciano Ruggieri - foto di Tisza Lancioni, Giuseppina Lombardi, Andrea Nicoli

Nera tra i lecci vola una cornacchia
E’ l’aio. Vola su brentoli e mortelle,
libero, il recacchino, il redimacchia.
E il curvo collo svincolano snelle
quelle puledre scalpitando, ed ecco
ch’elle frullano azzurre cinciarelle.
Tengono l’osso ancora (od uno stecco?)
le cinciallegre, piccoli mastini,
sotto le zampe e picchiano con il becco.
Dunque, dagli albigatti esse e da’ pini,
fanno la guardia, e il re nei suoi sambuchi,
tra molta signoria di fiorrancini,
regna, e si svaga con la caccia ai bruchi.

(da "La Sementa" di Giovanni Pascoli,
San Mauro di Romagna 1855 - Bologna 1912)

La Romagna: terra di poeti, di rivoluzionari, terra di transizione, in cui si compenetrano, fondendosi, le caratteristiche geofisiche della pianura padana con quelle della penisola italiana.
L’aio, il brentolo, la mortella, il recacchino: sostantivi poetici e obsoleti riferiti ad un ambiente naturale che è stato in parte preservato. L’aio è lo spazio dove si lascia asciugare il sale, il brentolo è il brugo, la mortella è il mirto, essenze tipiche di una certa macchia mediterranea, quella spazzata dal vento e bagnata dal sale dei terreni strappati al mare.
E noi di queste terre di confine ne abbiamo viste molte, durante il VI meeting di EBN-Italia.
Innanzitutto le Saline di Cervia.

Sabato mattina il cielo era quello celeste pallido del nordest, certamente distante dalle previsioni quasi apocalittiche del meteo.
Visitare le Saline di Cervia non può essere disgiunto dal conoscere Valerio Valentini. Non perchè sia lui l’uomo "istituzionale" delle Saline, quello è il M.llo Gori, quanto invece perchè Valerio incarna, a mio personalissimo modo di vedere, ancora per un poco l’uomo della salina come luogo di estrazione del sale: insomma si può parafrasare che "lui è la salina e la salina è in lui".
Pantaloni alla zuava, sandali da scoglio, camicia arrotolata sulle maniche, barba nera a coprire un volto simpaticissimo, è lui quello a cui siam più debitori durante la visita delle Saline di Cervia.
E poichè la salina è anche luogo di ornitologia e di ricerca scientifica, con noi, anche Nicola Baccetti e Ariele Magnani dell’INFS a cui va un grazie per la disponibilità concessaci.

Lungo "serpentone" - Foto di Andrea Nicoli

Nelle prime vasche osserviamo Volpoche, Gabbiani rosei, reali e corallini, Pettegole, Combattenti, Albastrello, Piovanelli pancianera, Gambecchi, alcuni Piovanelli, Pittime reali, Totani mori e una CASARCA. Andrea Corso non è contento perchè solo le Casarche siciliane possono definirsi selvatiche, ma io me la segno lo stesso come lifer personale. Non so voi.
Più in là, Aironi bianchi maggiori, Garzette e cenerini. Un paio di Gambecchi sono così vicini da averli tutti interi nel campo visivo del cannocchiale.

Qualcuno si chiederà in quanti fossimo: eravamo 75 e la fila dei birdwatchers si stendeva per circa 150 metri di argine. Faceva impressione questa fila di gente dall’aria del cavaliere medievale senza cavallo: bastava ad esempio guardare tra la truppa dei cavalieri di ventura liguri, come Mauro Giorgini, che pareva un kurgan (l’antagonista di Highlander) con un cappello tipo elmo in testa, una protezione sul ginocchio leso da armatura, binocolo, cannocchiale e quant’altro, sì che sembrava emettere un sinistro tintinnio ad ogni volta che si muoveva e poi c’erano i suoi compagni barbuti di ventura, Ennio (detto il "Boccardo") Critelli e Alessandro "Datasiel" Iacopi.
Fa caldo, e tra una cosa e l’altra si fa mezzogiorno.
Si parla anche di strani beccaccini che si mormora siano Croccoloni, in non si capisce quale prato, qualcuno si fa tentare, ma senza successo.
Mangiamo accampati presso il Centro Visite, molto carino e tutto nuovo, con molte pubblicazioni e informazioni disponibili al pubblico. Saliamo di numero con l’arrivo di Marco Borioni, Guido Premuda e Andrea Vellani.

Foto di Tisza Lancioni

Una della cose più carine e riuscite del meeting, mi dicono, sia stata il senso di corpo e di gruppo che emergeva da tutte le attività in comune, come pranzare insieme. Scoprire mentre mangi che quello che ti sta mangiando sul collo è quell’at.bo@inwind.it che risponde al nome di Andrea Tarozzi, quello insomma che ha come firma un uccello stilizzato, che quell’altro è Linneo, al secolo Federico Montanari, e così via.
Dicono poi di me che da come scrivo, nessuno riesca ad immaginarsi come io sia, e ringraziando della cosa, vi dico che ora ho un appuntamento dallo psicoanalista. Meglio non sottovalutare questi segni di schizofrenia, finchè si è in tempo...?
Fenicotteri. Ce n’erano 500 qualche giorno prima, ma in realtà sono poco più di una trentina. Qui gli ornitologi ci fanno vedere cosa bisogna anteporre al piacere di una Pittima minore, un’altra Casarca, una Spatola, Cavalieri d’Italia, Cigno reale e Mignattino, cioè la lettura degli anelli.
Roberto Garavaglia. E’ lui l’anello (oops!) di congiunzione tra il birdwatcher e l’ornitologo da anello e, infatti, i risultati si vedono. Baccetti mi ha comunicato la storia degli individui identificati già il giorno dopo.

I B VInanellato il 05 lug 2000 a Saline di Comacchio
I C FInanellato il 05 lug 2000 a Saline di Comacchio
I C VInanellato il 05 lug 2000 a Saline di Comacchio
I F VInanellato il 05 lug 2000 a Saline di Comacchio
M C J TInanellato il 12 ago 2000 a Molentargius

E per Menotti Passarella, specifico che non ce n’erano di verdi (iraniani) ma solo quest'ultimo anello proveniente da Molentargius. Che poi non è male!

Ci spostiamo all’Ortazzo, che è anche un bel vedere. Purtroppo non possiamo entrarci visto che 80 persone non sono ben accette a casa d’altri neanche se portano il dolce, ma la vista sui chiari contornati dal verde scuro dei pini ad ombrello è molto bella.
Lodolaio in volo sulla pineta, Tuffetto, Fischione, Canapiglia, Folaga, Cormorano, un classico Falco pescatore posato su un palo, Piro piro culbianco, sentiamo Porciglione, Usignolo di fiume e (sembra solo io) l’Occhiocotto, e poi Verdone, Cardellino, Verzellino, Pendolino, Martin pescatore, Beccaccini in volo. Nei campi Chiurli maggiori in volo e Pavoncella, Saltimpalo e giovane di Stiaccino, dicono Averla piccola.
Ci portiamo alla Foce del Bevano su una strada tutte buche e polvere a non finire.
Bella scena sull’Ortazzo visto dall’altra parte : Falco pescatore in volo, Falchi di palude in termica, Pecchiaioli sulla pineta, Mestoloni, e due giovani di Cigno nero australiano per la gioia di "Ali nel mondo" alias Marco Sozzi e Fabrizio Re.
Alla Foce del Bevano vera e propria ci andiamo per onor di firma, direi anzi per un improvviso raptus voyeuristico di ammirare altri "uccelli" sotto il sole, e se non avete capito, fatevelo spiegare da chi c’era.

1° Incontro del Birdwatcher italiano. 16 settembre 2000, ore 18.00, Hotel Esplanade.
Qui si apre una parentesi
Il VI meeting di EBN-Italia è stato un meeting di transizione, quello del bagno di folla, della colonna di macchine da matrimonio, e della schiera di armati di cannocchiale lungo l’argine, ma anche quello del 1° meeting del birdwatcher italiano, una specie di tatzebao di una categoria che forse neanche esiste: il birdwatcher italiano.
Prima di celebrare l’avvenimento apriamo le danze con le beghe locali, in particolar modo con le difficoltà di gestione del Parco di Levante di Cesenatico, affidata fino a qualche mese prima, al nostro tour leader, Sandro Brina.
Il Parco di Levante di Cesenatico è un parco comunale molto interessante, visto che presenta un bacino artificiale di 40.000 mq e diverse aree semiaperte che attraggono molta fauna selvatica migratrice e non.
Dei problemi di gestione ci illustra Brina, che ha di fronte i suoi interlocutori principi, l’assessore all’Ambiente del Comune e il presidente della Gesturist. La lettera aperta di Brina e la check list degli uccelli del Parco di Stefano Fantini sono agli atti, dico solo che tutti tirano un sospiro di sollievo dopo che la discussione sulle beghe del parco si conclude con oltre mezz’ora di ritardo sul previsto.
Passiamo dunque alla tavola rotonda sul ruolo del birdwatching italiano e dei suoi rapporti con l’ornitologia: graditi ospiti Pierandrea Brichetti e Gion Boano.
E’ un argomento che si preannuncia spinoso e interessante, dove tutti pensano qualcosa che risulta difficile esprimere concretamente, dove parole intraducibili in italiano, come birdwacther e twitcher si incrociano con l’Ornitologia con la O maiuscola.
Si potrebbe andare avanti per un'altr’ora, ma il tutto è compattato in inderogabili limiti orari: alle 20.00 per il proprietario dell’Hotel si mangia e non ci sono santi che tengono.
Ce ne usciamo sapendo che tutti noi siamo, secondo Brichetti e Boano, "ornitologi come loro e loro birdwatchers come noi", assioma che mi permetterei di sbandierare con più entusiasmo, se non fosse che sicuramente se ne riparlerà tra un anno, al workshop del prossimo Convegno italiano di Ornitologia dal titolo "birdwatching e ornitologia, una collaborazione possibile" dove giocheremo noi fuori casa ("loro" questa volta hanno puntato al pareggio in trasferta).
Cena che ci vede festeggiare EBN-Italia con una torta con un Piovanello tridattilo quasi albino di panna e blu di puffo, cena che ci accomuna e ci unisce, anche perchè 80 persone fanno un bel gruppo vociante.
Serata dedicata a tutto quello che non siamo riusciti a fare durante l’incontro di birdwatching, dedicata cioè alla proiezione delle diapositive.
La parte del leone la fa l’ispettore maresciallo Guerrino Gori, una istituzione vivente nel CFdS, minato da un infarto recente, ma sempre gagliardo.
E’ un fiume in piena che sdradica tutto, e che ci diverte e ci stufa allo stesso tempo per un’ora buona di diapositive sulle Saline di Cervia. Sicuramente chi l’ha seguito non lo dimenticherà!
Recita poesie illustrando gran parte dell’avifauna dell’area con foto molto belle anche se un po’ didattiche, ma certamente di buon gusto. Complimenti!
Dopo di lui alcuni fotografi di EBN-Italia: Enzio Vigo che sceglie apposta di non commentare i propri scatti su Porciglione, Voltolino, Tarabusino e Tarabuso, tutte foto fatte a Celpenchio, e Gianni Conca che ci fa vedere splendide immagini di limicoli scattate durante i suoi viaggi. Due interventi che buttano giù il teatro per gli applausi in, come si dice, un successo di critica e di pubblico.
Poi tocca a Corso che si mantiene perchè siamo stanchi.
Ci fa vedere tutto quello che vorremmo aver visto con i nostri occhi, Culbianchi isabellini, Averle isabelline, Gabbiani del Pallas, Chiurlottelli svernanti a Lentini, e quello che solo lui sa cos’è: Aquila anatraia minore e Poiana codabianca morfismo rosso. Andrea sta al birdwatching come Mozart sta alla musica e non c’è commento che tenga. Un mito!
Concludiamo il tutto intorno a mezzanotte, poi ad alcuni di noi tocca spiegare a degli sbarbatelli da bar cos’era il Mystery Bird, ma questa è un’altra storia. Si finisce in birra intorno alle 02.00.

Ci svegliamo ad un orario quasi da veri birdwatchers e alle 7.45 siamo sulla lunga strada che porta a Punta Alberete. L’inflessibile Menotti Passarella ci ha consegnato una tabella oraria degna di una caccia al tesoro, fatto sta che io mi perdo perchè dimentico di caricare il pocket lunch (o altri si dimenticano di consegnarlo, il risultato, invertendo i fattori, non cambia...) e così Piero Alberti che non so dove è andato a perdersi.
Fatto sta che mi perdo tutta Punta Alberete, dove però mi consola il fatto che di Marangoni minori non c’è traccia.
Foto di Andrea Nicoli

Riacciuffo il gruppo grazie al telefonino (che invenzione, ragazzi!) quando sono a Boscoforte. Pertanto passo a descrivervi solo Boscoforte : un incanto!
Una successione di ambienti diversi (il bosco, il prato, i cespugli, il canneto, la valle, la palude) offrono rifugio a tutto quello che non vuole essere impallinato. E’ domenica 17, il primo giorno di caccia in Emilia Romagna e in quasi tutt’Italia. Sulla parte di valle che è aperta al massacro, ci sono file di richiami immmobili e davanti a due cacciatori in botte, su un palo, un Falco pescatore.
Aironi bianchi maggiori, Volpoche, Avocette, Alzavole, Falco di palude, e poi STERNA MAGGIORE, Corriere piccolo, Pantane e Totani mori, Cavalieri d’Italia e non so più che altro.
Molto bello!
C’è però poco tempo per godere di questo spettacolo, alle 14.00 dobbiamo essere a Gorino per l’imbarco. Per Menotti non dovremmo neanche mangiare pranzo, ma di fronte agli sguardi supplici di donne e bambini nonchè di Silvio Bassi, non ce la faccio e distribuisco il sontuoso lunch preparato dall’Esplanade (4.000 a testa, bah?!).
Partiamo, qualcuno ci lascia (e fa male), poi una lunga colonna dietro a Menotti Passarella (ma è figlio della nazionale argentina?) fino a Gorino. E se Menotti fa "strizzare" visto che mi tira dietro per strade secondarie fino a 63 km di riserva (record nazionale??) ma quando siamo sulla barca è tutta un’altra cosa : ci dimentichiamo della strada fatta, della polvere e delle soste non previste, e soprattutto di tutto quello che ci lasciamo dietro (Valle Bertuzzi, La Mesola, etc etc), perchè non si può avere tutto dalla vita in un solo giorno.
Sulla barca è infatti un’altra storia, tanto che anche Diego Rubolini è meno critico del solito: a volteggiare sulla barca, numerosi Mignattini, Sterne comuni, Fraticelli, Beccapesci, Sterne maggiori, e posati a meno di 10 metri Falchi di palude juv, Chiurli piccoli, un centinaio di Chiurli maggiori, Beccaccini, Pivieresse, e poi il solito limicolame. Molto romantico, molto didattico, sembrava di essere in un diorama.
Per la gioia di Boano, Topini, Rondini e Rondoni (!).

Al faro del Po di Goro - Foto di Tisza Lancioni
Scendiamo al faro del Po di Goro dove la spiaggia è erosa dalle onde del mare. Posto un po’ strano, quasi inquietante, ma come al solito, che riserva la chicca del trip : sulla linea dell’orizzonte, sagome veloci e scure seguono i Gabbiani reali e i Beccapesci : sono Stercorari!
Corso A. (come Amadeus) ci manda il cor in fibrillazione : ci sono infatti ben due Labbi imm e uno Stercorario mezzano. Non è facile seguirli e individuarli sul mare verde grigio anche perchè pattugliano la costa a circa 500 metri dalla battigia, ma personalmente segno almeno un LABBO e faccio lifer.
E’ il canto del cigno del meeting, qualcuno vede anche i Basettini, e tutti insieme facciamo 130. Centotrenta specie viste o sentite da 160 occhi. Non ci credete? Beh, io sono quello più sfigato che se ne trova solo 76 sulla propria check list, ma non è una questione di numeri, no? Non sarò capace a contare.
Conta invece questo : che siamo reali e che dietro ogni indirizzo di email c’è un essere umano con i suoi pregi e difetti, ma sempre un Uomo - e come direbbe Fausta Lui, "lui" è il cognome, e una Donna - comunque Birdwatchers.
Ma sì, mettiamoci questa B maiuscola davanti al bw, e andiamo avanti così.
Questo meeting infatti è stato organizzato per esserci e per dunque dire "nel 2000 a Cesenatico, io c’ero" perchè non è detto che tutto questo debba necessariamente ripetersi in futuro.
E’ stato un meeting rivoluzionario in una terra di rivoluzionari.

    LA CHECK LIST COMPLETA

  1. Tuffetto Tachybaptus ruficollis Little Grebe
  2. Svasso maggiore Podiceps cristatus Great Crested Grebe
  3. Svasso piccolo Podiceps nigricollis Black-necked Grebe
  4. Cormorano Phalacrocorax carbo Great Cormorant
  5. Tarabusino Ixobrychus minutus Little Bittern
  6. Nitticora Nycticorax nycticorax Night Heron
  7. Sgarza ciuffetto Ardeola ralloides Squacco Heron
  8. Airone guardabuoi Bubulcus ibis Cattle Egret
  9. Garzetta Egretta garzetta Little Egret
  10. Airone bianco maggiore Egretta alba Great White Egret
  11. Airone cenerino Ardea cinerea Grey Heron
  12. Airone rosso Ardea purpurea Purple Heron
  13. Mignattaio Plegadis falcinellus Glossy Ibis
  14. Spatola Platalea leucorodia Spoonbill
  15. Fenicottero Phoenicopterus ruber Greater Flamingo
  16. Cigno reale Cygnus olor Mute Swan
  17. Cigno nero Cygnus atratus Black Swan
  18. Oca selvatica Anser anser Greylag Goose
  19. Casarca Tadorna ferruginea Ruddy Shelduck
  20. Volpoca Tadorna tadorna Shelduck
  21. Fischione Anas penelope Wigeon
  22. Canapiglia Anas strepera Gadwall
  23. Alzavola Anas crecca Common Teal
  24. Germano reale Anas platyrhynchos Mallard
  25. Codone Anas acuta Pintail
  26. Marzaiola Anas querquedula Garganey
  27. Mestolone Anas clypeata Shoveler
  28. Moriglione Aythya ferina Pochard
  29. Moretta tabaccata Aythya nyroca Ferruginous Duck
  30. Moretta Aythya fuligula Tufted Duck
  31. Falco pecchiaiolo Pernis apivorus Honey Buzzard
  32. Falco di palude Circus aeruginosus Marsh Harrier
  33. Sparviere Accipiter nisus Sparrohawk
  34. Poiana Buteo buteo Common Buzzard
  35. Falco pescatore Pandion haliaetus Osprey
  36. Gheppio Falco tinnunculus Kestrel
  37. Lodolaio Falco subbuteo Hobby
  38. Fagiano Phasianus colchicus Pheasant
  39. Porciglione Rallus aquaticus Water Rail
  40. Gallinella d'acqua Gallinula chloropus Moorhen
  41. Folaga Fulica atra Coot
  42. Cavaliere d'Italia Himantopus himantopus Black-winged Stilt
  43. Avocetta Recurvirostra avosetta Avocet
  44. Corriere piccolo Charadrius dubius Little Ringed Plover
  45. Corriere grosso Charadrius hiaticula Ringed Plover
  46. Fratino Charadrius alexandrinus Kentish Plover
  47. Pivieressa Pluvialis squatarola Grey Plover
  48. Pavoncella Vanellus vanellus Lapwing
  49. Gambecchio Calidris minuta Little Stint
  50. Piovanello Calidris ferruginea Curlew Sandpiper
  51. Piovanello pancianera Calidris alpina Dunlin
  52. Combattente Philomachus pugnax Ruff
  53. Beccaccino Gallinago gallinago Common Snipe
  54. Pittima reale Limosa limosa Black-tailed Godwit
  55. Pittima minore Limosa lapponica Bar-tailed Godwit
  56. Chiurlo piccolo Numenius phaeopus Whimbrel
  57. Chiurlo maggiore Numenius arquata Curlew
  58. Totano moro Tringa erythropus Spotted Redshank
  59. Pettegola Tringa totanus Redshank
  60. Albastrello Tringa stagnatilis Marsh Sandpiper
  61. Pantana Tringa nebularia Greenshank
  62. Piro piro culbianco Tringa ochropus Green Sandpiper
  63. Piro piro boschereccio Tringa glareola Wood Sandpiper
  64. Piro piro piccolo Actitis hypoleucos Common Sandpiper
  65. Stercorario mezzano Stercorarius pomarinus Pomarine Skua
  66. Labbo Stercorarius parasiticus Arctic Skua
  67. Gabbiano corallino Larus melanocephalus Mediterranean Gull
  68. Gabbiano comune Larus ridibundus Black-headed Gull
  69. Gabbiano roseo Larus genei Slender-billed Gull
  70. Gavina Larus canus Common Gull
  71. Zafferano Larus fuscus Lesser Black-backed Gull
  72. Gabbiano reale Larus michahellis Yellow-legged Gull
  73. Gabbiano reale orientale Larus cachinnans Pontic Gull
  74. Sterna maggiore Sterna caspia Caspian Tern
  75. Beccapesci Sterna sandvicensis Sandwich Tern
  76. Sterna comune Sterna hirundo Common Tern
  77. Fraticello Sterna albifrons Little Tern
  78. Mignattino piombato Chlidonias hybridus Wiskered Tern
  79. Mignattino Chlidonias niger Black Tern
  80. Colombaccio Columba palumbus Woodpigeon
  81. Tortora dal collare Streptopelia decaocto Collared Dove
  82. Tortora Streptopelia turtur Turtle Dove
  83. Civetta Athene noctua Little Owl
  84. Rondone Apus apus Common Swift
  85. Martin pescatore Alcedo atthis Kingfisher
  86. Torcicollo Jynx toquilla Wryneck
  87. Picchio verde Picus viridis Green Woodpecker
  88. Picchio rosso maggiore Dendrocopus mayor Great Spotted Woodpecker
  89. Allodola Alauda arvensis Skylark
  90. Topino Riparia riparia Sand Martin
  91. Rondine Hirundo rustica Swallow
  92. Balestruccio Delichon urbica House Martin
  93. Prispolone Anthus trivialis Tree Pipit
  94. Cutrettola Motacilla flava Yellow Wagtail
  95. Ballerina gialla Motacilla cinerea Grey Wagtail
  96. Ballerina bianca Motacilla alba White Wagtail
  97. Pettirosso Erithacus rubecula Robin
  98. Codirosso spazzacamino Phoenicurus ochruros Black Redstart
  99. Stiaccino Saxicola rubetra Whinchat
  100. Saltimpalo Saxicola torquata Stonechat
  101. Culbianco Oenanthe oenanthe Northern Wheatear
  102. Merlo Turdus merula Blackbird
  103. Usignolo di fiume Cettia cetti Cetti's Warbler
  104. Beccamoschino Cisticola juncidis Fan-tailed Warbler
  105. Forapaglie Acrocephalus schoenobaenus Sedge Warbler
  106. Cannaiola Acrocephalus scirpaceus Reed Warbler
  107. Cannareccione Acrocephalus arundinaceus Great Reed Warbler
  108. Occhiocotto Sylvia melanocephala Sardinian Warbler
  109. Bigiarella Sylvia curruca Lesser Whitethroat
  110. Capinera Sylvia atricapilla Blackcap
  111. Lui' grosso Phylloscopus trochilus Willow Warbler
  112. Fiorrancino Regulus ignicapillus Firecrest
  113. Balia nera Ficedula hypoleuca Pied Flycatcher
  114. Basettino Panurus biamicus Beraded Tit
  115. Codibugnolo Aegithalos caudatus Long-tailed Tit
  116. Cincia mora Parus ater Coal Tit
  117. Cinciarella Parus caeruleus Blue Tit
  118. Cinciallegra Parus major Great Tit
  119. Pendolino Remiz pendulinus Penduline Tit
  120. Averla piccola Lanius collurio Red-backed Shrike
  121. Ghiandaia Garrulus glandarius Jay
  122. Gazza Pica pica Magpie
  123. Taccola Corvus monedula Jackdaw
  124. Cornacchia grigia Corvus corone cornix Hooded Crow
  125. Storno Sturnus vulgaris Starling
  126. Passera d'Italia Passer domesticus italiae Italian Sparrow
  127. Passera mattugia Passer montanus Tree Sparrow
  128. Fringuello Fringilla coelebs Chaffinch
  129. Verzellino Serinus serinus Serin
  130. Verdone Carduelis chloris Greenfinch
  131. Cardellino Carduelis carduelis Goldfinch
  132. Migliarino di palude Emberiza schoeniclus Reed Bunting
  133. Strillozzo Miliaria calandra Corn Bunting


Foto di Giuseppina Lombardi

Tour leader: Sandro Brina
Birdwatchers guides: Valerio Valentini e Menotti Passarella
dalla Svizzera: Paola Ricceri
dal Piemonte: Alberto Artiglia e signora (Tiziana), Mario Bocchi, Igor Festari, Gion Boano, Luciano Ruggieri, Luciano Ughetto e signora (Carlotta), Gianluigi Castelli e signora, Marco Cadenelli
dalla Liguria: Gabriella Motta, Alessandro Iacopi con signora e il piccolo Ulisse, Ennio Critelli, Mauro Giorgini, Marco Cadenelli, Sandro Divano e signora
dalla Lombardia: Roberto Garavaglia, Silvio Bassi, Enzio Vigo e signora, Gianni Conca e signora, Piero Bonvicini, Diego Rubolini, Marco Re e Fabrizio Sozzi, Giuliana Pirrotta e marito, Andrea Nicoli con Eleonora e signora (Liana), Maria Teresa Pedrola, Pierandrea Brichetti e Silvia, Piero Alberti e Attilio Caretti
dal Veneto: Moreno Favero, Maurizio Sighele con Giacomo e signora (Roberta), Franco Trave e signora, Aldo Tonelli e Fabio Piccolo
dal Friuli: Alberto Marcone con Clara
dall'Emilia Romagna: Andrea Vellani, Guido Premuda, Fausta Lui, Andrea Tarozzi, Stefano Fantini e signora, Federico L Montanari, Nicola Baccetti, Ariele Magnani, Ugo F Foschi, Marco Monaci, Chiara Corradi, Federica Gaspari, Cristina Garuti, Loris Tagliazzucchi, Cristina Forti, Luca Bagni, Leonardo Cocchi, Ariel Brunner
dalla Toscana: Silvio Dovichi e signora, Fabio Mirandola e Claudia Mirandola, Massimo Fedi
dalle Marche: Marco Borioni
dall'Umbria: Giuseppina Lombardi, Tisza e Hovirag Lancioni, Stefano Laurenti
dal Lazio: Flavia Rossi, Riccardo Molajoli, Marco Preziosi, Fabrizio Foschi e signora (Silvia)
dalla Puglia: Angelo Nitti
dalla Sicilia: Andrea Corso e Daniele Aliffi

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